Imperatore, Filosofo e Scrittore Romano
(Roma, 26
aprile 121 – Vindobona, 17 marzo 180)
All’uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato
formato a sopportare.
Se qualche impresa ti riesce difficile da compiere, non
pensare subito che essa sia impossibile per l’uomo; piuttosto, quanto è
possibile e naturale per l’uomo, giudicalo ottenibile anche da te.
Tutto quello che succede accade perché deve accadere. Se
osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.
A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a
te stesso bello in ogni cosa che fai.
L’universo è cambiamento: la nostra vita è il risultato
dei nostri pensieri.
Chi ama la gloria considera quale proprio bene l'attività
altrui; chi ama il piacere, le proprie passioni; chi ha senno, le proprie
azioni.
È preciso dovere dell’uomo quello di amare persino chi
gli fa torto.
Abituati a considerare con estrema attenzione le parole
degli altri, e per quanto puoi entra nell'anima di chi sta parlando.
Guarda sotto la superficie: non lasciarti sfuggire la
qualità o il valore intrinseco delle cose.
Ricordati che l’uomo non vive altra vita che quella che
vive in questo momento, né perde altra vita che quella che perde adesso.
Non stare in ansia per l'avvenire, perché vi arriverai,
se dovrai, portando in te la stessa ragione di cui ti avvali ora per il
presente.
Devi sempre agire, parlare e pensare come se
quell’istante fosse l’ultimo della tua vita.
Dal non poter assodare cosa avvenga nell’anima di un
altro, non è facile che provenga infelicità: infelicità grande invece
necessariamente deriva a chi non tiene dietro ai moti dell’anima propria.
Il cambiare opinione e il dare ascolto a chi ti corregge
è certamente un comportamento da uomo libero.
Adattati alla sorte che ti è toccata, e ama gli
uomini tra cui ti è toccato vivere, ma amali veramente.
Ciò che non fa bene all’alveare non può far bene alle
api.
Gli uomini sono nati gli uni per gli altri; o li educhi o
li subisci.
L’arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla
danza.
Per mente tranquilla non intendo altro che una mente ben
ordinata.
Il modo migliore per difendersi da un nemico è di non
comportarsi come lui.
Bisogna eliminare non solo le azioni ma anche i pensieri
non necessari, perché così non tireranno dietro, come inevitabile conseguenza,
neppure le azioni inutili.
Tieniti sempre pronto a cambiare idea se trovi qualcuno
capace di convincerti che la tua è sbagliata.
Ben più gravi sono gli effetti prodotti in noi dall’ira e
dal dolore, con cui reagiamo alle cose, che non quelli prodotto dalle cose
stesse, per le quali ci adiriamo o ci addoloriamo.
Ama il modesto mestiere che hai imparato e accontentati
di esso.
Non immaginare le cose come le giudica il prepotente o
come egli vuole che tu le giudichi, ma sappile vedere come effettivamente sono.
Prendi senza orgoglio, lascia senza difficoltà.
Bisogna trascorrere questo breve istante del tempo
secondo natura e poi partirsene tranquilli.
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi
costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli
hanno assegnato.
Non divagare, ma in ogni impulso ad agire compi ciò che è
giusto e in ogni pensiero serba intatta la tua facoltà percettiva.
Tutto ciò che accade è normale, come le rose a primavera
o le messi in estate: e ciò è valido per tutto, anche le malattie, la morte, le
calunnie, le insidie e tutte le altre cose che allietano o rattristano gli
stolti.
La morte sorride a tutti; un uomo non può far altro che
sorriderle di rimando.
Qualsiasi cosa possa accaderti era stata preparata per te
da tutta l'eternità, e dall'eternità, l'implicazione delle cause tesse la trama
del tuo destino.
Tutte le cose altro non sono se non ciò che noi pensiamo
che siano e quindi tutte le cose sono quello che vogliamo che siano. Perciò,
tutte le volte che vuoi, smetti di dare un significato alle cose in base a ciò
che pensi, sopprimi cioè le opinioni che ti fai intorno a esse, e come chi ha
doppiato il promontorio, troverai un mare calmo, un’assoluta tranquillità e
un’insenatura riparata dai flutti.
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa
qualcosa, ma anche colui che non la fa.
Ricordati che le conseguenze della tua collera sono
spesso più gravi delle sue cause.
Ben difficilmente si vede un uomo infelice per non essere
riuscito a scorgere ciò che avviene nell'anima altrui; ma colui che non avverte
i moti della propria anima, è inevitabile che sia infelice.
La vita è guerra e soggiorno in terra straniera.
Dal momento che non ho mai deliberatamente tormentato
nessuno, non è giusto ch'io tormenti neppure me stesso.
É ridicolo che non si cerchi di evitare la propria
malvagità, cosa che è possibile, e si cerchi invece di evitare la malvagità
altrui, cosa che è impossibile.
L’uomo che vive più a lungo e quello che vive meno,
quando muoiono, perdono la stessa unica cosa.
Non discutere più di come debba essere l'uomo per bene,
ma cerca di esserlo.
Niente può essere un male quand'è secondo natura.