Conduttrice
televisiva, Showgirl, Cantante, Attrice, Autrice
(Bologna 18 Giugno
1943)
Che cosa ci
trovassero di tanto straordinario nel mio ombelico, ci ha pensato mia madre a
svelarlo: "Piace perché è un ombelico alla bolognese.
Sono contenta di
non essermi montata la testa, ho molta autoironia. Bisogna essere sereni con se
stessi per fare questo lavoro.
Ogni tanto i
giovani hanno nelle cellule il fatto di scimmiottare cose già viste. Quelli che
hanno molto talento e sono molto alternativi sono difficili da capire.
Non ci si
improvvisa. Per diventare grandi serve molta esperienza alle spalle, dalla
serata allo spettacolo, dalla piccola televisione alla radio.
Da bambina il mio
grande sogno era diventare una coreografa di balletti classici. Volevo dirigere
altri da dietro le quinte e invece mi sono trovata davanti alle telecamere, e
con sorpresa sono arrivati il successo, i viaggi, i concerti, i bagni di folla,
i fiori, i riconoscimenti.
La televisione va
velocissima e stare dietro a quello che vi accade dentro è una cosa che deve
prevedere una certa esperienza.
La mia carriera è
stato un continuo sorprendermi, e questo è il massimo: gioire di una piccola o
di una grande cosa significa vivere.