Attore, Regista,
Doppiatore Italiano
(2 Novembre 1940)
La televisione è
un apparecchio che ha trasformato la cerchia familiare in semicerchio.
Durante una farsa
si ride con le lacrime agli occhi. Finita la farsa, le risate finiscono e
rimangono solo le lacrime agli occhi.
Potrei esserti
amico in un minuto, ma se non sai ridere mi allontano. Chi non sa ridere mi
insospettisce.
Mi diverto e mi
pagano pure. È una pacchia.
Ringraziamo Iddio,
noi attori, che abbiamo il privilegio di poter continuare i nostri giochi
d'infanzia fino alla morte, che nel teatro si replica tutte le sere.
Nella totale
perdita di valori della gente, il teatro è un buon pozzo dove attingere.
Reputo molto
importante seguire i ragazzi per sapere cosa pensano e soprattutto se veramente
pensano a qualcosa.
Il talento non
basta, va coltivato.
Dalla crisi non si
esce con l’odio e la rabbia, quelle sono solo le conseguenze. La soluzione,
invece, è l’amore, e il far tornare di moda le persone per bene.
Viva il teatro,
dove tutto è finto e niente c'è di falso…e questo è vero.
Vivi lascia vivere
ma soprattutto... nun te fa pijà per culo.
A volte lo
spettatore meno avvertito è proprio il critico.
Non sono stati i
mass media a far resuscitare il mito Battisti. Ma il suo mito a far
risuscitare i mass media.
La comicità è una
questione complessa, non basta mettere in scena una cosetta simpatica per
guadagnarsi gli applausi.
Non sono stati i
mass media a far resuscitare il mito di Lucio Battisti. Ma il suo mito a far
risuscitare i mass media.