Anthony de Mello - Aforismi e Frasi Celebri

Gesuita e Scrittore Indiano
(Bombay, 4 Settembre 1931 - New York, 2 Giugno 1987)

Consapevolezza è distacco da situazioni e persone che ci rubano troppa energia.

Noi non vogliamo guardare, perché se lo facciamo potremmo cambiare. Non vogliamo guardare. Se si guarda, si perde il controllo di quella vita che riusciamo a tenere insieme in modo tanto precario.

La verità non è mai espressa in parole. La verità si intravede all'improvviso, e deriva da un certo tipo di atteggiamento.

La Vita non dice nulla, mostra tutto.

Pensate di essere liberi, ma probabilmente non c'è un gesto, un pensiero, un'emozione, un atteggiamento, una convinzione in voi che non venga da qualcun altro.

È splendido. Quando la gente mi dice: "Hai torto!" Io rispondo: "Cosa ti aspettavi da un asino!?

Non è sempre amore ciò che sembra esserlo.

Vuoi essere felice? Accetta il fatto che la vera felicità non ha una causa precisa.

Per ottenere la felicità non devi fare nulla, perché la felicità è qualcosa che già possiedi.

Cerca di non lasciarti turbare dagli eventi che accadono intorno a te.

La vita è meravigliosa. Diventa dura a causa delle vostre illusioni, ambizioni e avidità.

Se non ti importa di essere ricco e famoso, non avrai paura di nulla, perché sarai più che soddisfatto di non essere nessuno.

Preghiera, amore, spiritualità, religione significano liberarsi dalle illusioni. Una volta abbandonate le illusioni, il cuore è libero, fiorisce l'amore. Allora sarete felici. Allora sarete trasformati. Solo allora saprete chi è Dio.

La vita è un mistero, il che significa che la mente razionale non è in grado di comprenderla. Per questo dovete svegliarvi, e improvvisamente vi renderete conto che la realtà non è problematica: il problema siete voi.

La nostra sofferenza ha una causa. Questa è la grande intuizione di Buddha. Qual è dunque la causa della sofferenza? L'attività mentale, l'elaborazione dei pensieri. Talvolta la mente riposa; allora tutto va bene. Altre volte però inizia a operare e produce ciò che Buddha chiama l'elaborazione dei pensieri.

Sapete qual è il segnale del risveglio? È il momento in cui ci si chiede: "Sono io il pazzo, o lo sono tutti gli altri?"

Nessuna persona al mondo ha il potere di darti la felicità, a meno che tu non lo voglia.

Non lasciare che la tua felicità dipenda dalle tue preferenze!

La vita è un banchetto, al quale la maggior parte degli uomini rinuncia.

Sii pronto a capire, ad ascoltare, a mettere in discussione il tuo intero sistema di convinzioni.

Quando il tuo cuore sarà colmo di pace, le paure spariranno.

Molte persone non sono felici perché impongono condizioni alla propria felicità.

Una volta qualcuno ha detto: "Non ho il coraggio di fermarmi a pensare, perché se lo facessi non saprei come ripartire".

Impara dagli animali, che sanno sempre cosa è bene per loro e non degenerano mai in comportamenti dannosi per sé stessi e i propri simili.

Nessun altro può capire al posto tuo. Sei tu a dover cercare, capire, conoscere.

Non guardare alle cose attraverso il filtro dei tuoi concetti: ogni cosa diventerà unica, autentica, e non ti annoierai mai.

I vincoli danneggiano i rapporti e non danno la felicità.

La pace è un dono. Non possiamo produrla, possiamo solo disporre i nostri cuori a riceverla.

Fà un elenco delle cose che non ti piacciono e di ognuna dì: "Passerà!"

Un'azione, come pregare o fare l'elemosina, smette di essere bella quando diventa un'abitudine.

Perché gli uomini sono tristi? Perché hanno idee distorte e atteggiamenti sbagliati.

La verità non si trova mai nei lunghi ragionamenti. Si scopre all'improvviso.

Liberati dall'atteggiamento di chi vede solo e unicamente se stesso: solo così troverai la felicità.

La sofferenza nasce quando ti scontri con la realtà, quando la tua falsità si scontra con la verità.

Ogni grande idea è partita da una minoranza costituita da una persona.

È umano provare emozioni negative, ma non bisogna farle prevalere.

L'ultimo approdo della conoscenza è sapere che non sappiamo.

Identificarsi con il denaro, il lavoro o la posizione sociale è un grave errore.

In genere si crede che i soldi, il potere, la rispettabilità possano rendere felici: di fatto non è così.

La verità non è una cosa da cercare. Se tu smettessi di essere dogmatico, te ne accorgeresti.

Quando conosci la verità solo nella tua testa, non cambi. Quando la percepisci anche nel corpo e nello spirito, inizi a cambiare.

Quando conosci la verità solo nella tua testa, non cambi. Quando la percepisci anche nel corpo e nello spirito, inizi a cambiare.

Non c'è spazio per la felicità in un cuore in cui l'attaccamento alle cose prevale sulla libertà.

La tua felicità non può dipendere dal giudizio della gente.

Quando capirete che nulla può farvi del male, allora sarete veramente felici.

La nostra grande tragedia è che sappiamo troppo. Pensiamo di sapere: questa è la tragedia. E dunque, non scopriamo mai.

Quando guardiamo una persona, in realtà non vediamo quella persona: pensiamo soltanto di vederla. Quel che vediamo è qualcosa che abbiamo fissato nella nostra mente. Riceviamo un'impressione e ci atteniamo a quell'impressione, continuando a guardare quella persona attraverso il filtro di quell'impressione. E questo lo facciamo quasi con tutto.

Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, si rimane legati per sempre all'oggetto della rinuncia.

Eterno non significa per sempre, significa invece senza tempo.

Se avessi un dollaro per ogni attimo trascorso a compiere azioni che ti facevano sentire male, a questo punto sarei miliardario.

Ci differenziamo da altri, solo per quel che facciamo, non per quel che siamo.

Quale sarà mai il vantaggio materiale di mandare un uomo sulla luna, quando noi non riusciamo a vivere sulla Terra?