Vittorio Sgarbi - Aforismi e Frasi Famose

Aforismi e Frasi Famose
Critico d'Arte, Saggista, Politico, Opinionista
(8 Maggio 1952)

La passione è uno strumento di difesa della ragione. Perché non basta avere ragione: bisogna anche, appassionatamente, difenderla.
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Generalmente tutti quelli che ce l'hanno con me, sono brutti e non piacciono alle donne.
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Le donne sono molto attratte dall'immagine di virilità non esteriore ma intellettuale. Cioè io rappresento un modello di virilità assoluta del cervello. E quindi l'idea di essere violentate e penetrate dal cervello invece che dal fallo le eccita ancora di più che della penetrazione che qualunque uomo può fare. E’ un’ iperpenetrazione.
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Di Pietro è stato il padre di Berlusconi, lo ha generato uccidendo una parte della Repubblica.
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L'amore in sostanza tra un uomo e una donna non si basa su chi insegue e chi fugge, ma su chi sa aspettare.
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Mozart è stato il poeta più grande di tutti i tempi. Con Mozart vedi quello che la sua musica e le sue parole raccontano.
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Intanto sia chiaro, per me ragione significa che io ho ragione.
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I veri amici si vedono nel momento della fortuna. Sono cioè, coloro che, superata l'invidia o la sofferenza per il fatto che tu hai più denaro o più successo, ti stanno sempre accanto. Gli altri, quelli che compaiono solo nelle avversità, non sono amici, sono dei beccamorti.
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Con Berlusconi è stato subito colpo di fulmine: La prima volta che ci siamo incontrati ci siamo trovati d'accordo su tutto, e devo ammettere che a Sgarbi non capita spesso.
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Mai fatto uso di cocaina. Se la cocaina mi vede, si eccita lei.
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Amato stava a Craxi come il bidè sta al water.
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Farò di tutto perché non vengano più installate quelle terribili pale eoliche che tanto rovinano il paesaggio. Dovranno passare sopra di me per installarne di altre. Chi ne vorrà di altre cominci a pensare di infilarserle in quel posto.
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Il problema è che una donna sola per me è troppo.
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A Napoli puoi anche mandare un prefetto di frontiera come Mori o un baluardo della cultura come il sottoscritto. Ma non ci fai nulla. Un po' come a Palermo. Al Sud c'è una travolgente forza del male.
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Secondo me il monogamo è un maniaco sessuale perchè si accanisce su una sola donna.
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Quando Berlusconi mi faceva lavorare nelle sue televisioni guadagnavo due miliardi di lire l'anno, che peraltro spendevo tutti in opere d'arte. Ho sempre trasformato il denaro in spirito. E non venderei neanche un francobollo. Ma ora che in televisione non vado più, guadagno molto meno, per cui sono regolarmente in rosso.
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Sono così vanitoso che, se non mi riconoscono per strada, mi arrabbio.
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Sono contrario alla paternità. Quella del padre non è una categoria a cui ritengo di dover appartenere. Ciò detto sono anche contrario all'aborto. Ci sono donne che hanno voluto figli da me, non io da loro perché non può esserci l'obbligo di diventare padre.
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Tutta l'opera di Petrarca si potrebbe riassumere nel verso di Sergio Endrigo: «Dite a Laura che l'amo».
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Di Pietro, Gherardo Colombo, Pier Camillo Davigo e gli altri sono degli assassini che hanno fatto morire della gente e quindi, è giusto che se ne vadano. Nessuno li rimpiangerà. Vadano semmai in chiesa a pregare per tutti quelli che hanno fatto morire.
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Nulla è più oscurantista di pensare che il mistero non debba esistere.
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Piene di Grazia Vittorio Sgarbi Piene di Grazia

Vittorio Sgarbi

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