Cantautore e Compositore Americano
(24 Maggio 1941)
Anche quando il cielo si è stancato di essere azzurro, non chiudere mai l'oblò della speranza.
Le persone raramente fanno quello in cui credono. Fanno ciò che conviene, e poi se ne pentono.
Faccio del mio meglio per essere come sono, ma tutti vogliono che sia come loro.
Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.
Penso che le cose veramente naturali siano i sogni, che la natura non può toccare con il decadimento.
Non chiedetemi nulla, potrei rispondere con la verità.
Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.
Io accetto il caos, ma non son sicuro che lui accetti me.
Tutto quello che posso fare è essere me stesso... chiunque io sia!
La prima volta che ho sentito la voce di Elvis ho capito che non avrei mai lavorato per nessuno, e che nessuno sarebbe stato il mio capo. Ascoltarlo la prima volta è stato come uscire da una prigione. Ringrazio Dio per Elvis Presley.
Per vivere senza leggi bisogna essere persone oneste.
Penso a un eroe come a qualcuno che comprende la responsabilità che deriva dal proprio essere libero.
Abbi cura dei tuoi ricordi, perchè non puoi viverli di nuovo.
Non criticare quello che non puoi capire.
Non mi ritengo un poeta, perché non uso le parole. Sono un artista del trapezio.
Quante strade deve percorrere un uomo, prima che lo si possa chiamare uomo?
La musica tradizionale è basata su esagrammi. Proviene dalle bibbie, da epidemie e carestie, e gira intorno alla morte.