Filosofo, Scrittore e Semiologo Italiano
(Alessandria, 5 Gennaio 1932 - Milano, 19 Febbraio 2016)
Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in
modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo.
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Cos'è la filosofia? Scusate il mio conservatorismo banale,
ma non trovo ancora di meglio che la definizione che ne dà Aristotele nella Metafisica: è la risposta a un atto
di meraviglia.
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È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci rallegrerebbe, ma
che rimane tale anche se appartiene a qualcun altro.
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Un sogno é come un libro sacro, e molti di questi non sono
altro che sogni.
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Fare una tesi significa divertirsi e la tesi è come il
maiale, non se ne butta via niente.
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L'eroe è sempre eroe per sbaglio, il suo sogno sarebbe di
essere un onesto vigliacco.
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In questo universo globalizzato in cui pare che ormai tutti
vedano gli stessi film e mangino lo stesso cibo, esistono ancora fratture
abissali e incolmabili tra cultura e cultura. Come faranno mai a intendersi due
popoli di cui uno ignora Totò?
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Un racconto è una macchina per generare interpretazioni.
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La decadenza dei costumi non sta in ciò che fanno Lady Diana e l'amante, ma nel fatto che i lettori
paghino per farselo raccontare.
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Il cinema è un alto artificio che mira a costruire realtà
alternative alla vita vera, che gli provvede solo il materiale grezzo.
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Il giornalista è uno storico del presente, ma non sempre i
buoni libri di storia si scrivono in un giorno, spesse volte in un'ora, spesse
volte in un minuto.
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Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
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La bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella
varietà, ma anche dalla varietà nell'unità.
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Nella grande sapienza c'è grande dolore, chi aumenta il
proprio sapere, aumenta il proprio dolore.
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La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza
l'accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la
fantasia giunge più lontano della vista.
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Una delle prime e più nobili funzioni delle cose poco serie
è di gettare un'ombra di diffidenza sulle cose troppo serie.
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L'assenza è all'amore come il vento al fuoco: spegne il
piccolo, fa avvampare il grande.
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Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur
scegliere dei nemici più deboli.
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La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non
crearne mai.
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Si nasce sempre sotto il segno sbagliato e stare al mondo in
modo dignitoso vuol dire correggere giorno per giorno il proprio oroscopo.
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La comicità è la percezione dell'opposto, del diverso;
l'umorismo ne è il sentimento.
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Le preoccupazioni della stampa europea non sono dovute a
pietà e amore per l'Italia ma semplicemente al timore che l'Italia, come in un
altro infausto passato, sia il laboratorio di esperimenti che potrebbero
stendersi all'Europa intera.
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Quando entra in gioco il possesso delle cose terrene, è
difficile che gli uomini ragionino secondo giustizia.
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Gli uomini non fanno mai il male così completamente ed
entusiasticamente come quando lo fanno per convinzione religiosa.
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I deboli sono carne da macello da usare quando servono a
mettere in crisi il potere avverso e da sacrificare quando non servono più.
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Si deve smantellare la serietà degli avversari con il riso,
e il riso avversare con la serietà.
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Tutti possono dire cose sbagliate, basta che le ragioni
siano giuste.
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Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le
persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle
persone intelligenti.
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La televisione di Stato è carismatica per eccellenza: il
pubblico e i giornali rimangono sconvolti e affascinati da quello che avviene
sulle tre reti nazionali, mentre da Berlusconi può avvenire qualsiasi cosa. Se Baudo sulla
Rete Uno parla male del suo presidente, entra in crisi il sistema politico
nazionale, ma Baudo da Berlusconi potrebbe bestemmiare in prima serata, e
protesterebbe al massimo il prevosto della parrocchia all'angolo.
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