Calciatore Portoghese
(Funchal, 5 Febbraio 1985)
Ti diranno che sei finito, e proprio in quel momento tu allacciati gli scarpini, entra in campo e zittisci tutti.
La mia maestra mi diceva sempre di lasciar perdere il pallone, perchè il calcio non mi avrebbe mai dato da mangiare.
Se pensi di essere già perfetto, non lo sarai mai!
Il calcio, è solo uno sport, il più bello però.
Rosicano? Bene, vuol dire che sono davvero bravo.
Non voglio solo segnare, voglio anche regalare spettacolo.
Sia nel campo dove mi alleno, sia al Bernabeu dai il 101% di te stesso!
E' un orgoglio avere il numero 7, soprattutto se prima ce l'aveva uno come Raul!
L'unico modo per eliminare la paura è affrontarla.
Puoi avere tutta la bravura che vuoi, ma se non ti alleni sempre duramente, non vai da nessuna parte.
Le scarpette rendono più elegante il giocatore, ma solo quello che c'è dentro lo rende più forte.
Qualsiasi cosa tu faccia falla con stile.
Voglio essere ricordato come un grande giocatore di calcio e non come un bel ragazzo.
Fin da ragazzo i miei sogni erano 3, giocare nel Manchester United, nel Real Madrid ed essere capitano del Portogallo... non c'è niente di più bello che realizzare i propri sogni ed io ci sono riuscito a soli 25 anni.